Apertura: 2.1 - 15.11; 15.12 - 31.12
Chiuso: lunedì, 24, 25, 26. 12
Tempo della visita: 60 min, 100 min.
La grotta di stalattiti della "Libertà" fa parte del più lungo sistema di grotte, detto grotte di Demanova, in Slovacchia. La lunghezza dei sotterranei della grotta raggiunge i 24 km e vi si trovano 9 grotte, delle quali sono accessibili soltanto le due - la Grotta di ghiaccio di Demanova e la Grotta della Libertà.
Questo lungo sistema di cavità naturali si trova nella Riserva nazionale naturale della valle di Demanova, nel territorio del Parco nazionale dei Bassi Tatra, 12 km dalla città di Liptovsky Mikulas. Il complesso delle grotte di Demanova fu creato dal fiume Demanovka.
La grotta della Libertà fu scoperta il 3 agosto 1921 dall'insegnante moravo Alois Kral insieme al figlio del guardaboschi locale Adam Misura. Una parte della grotta fu accessibile al pubblico nel 1924, ma è soltanto dal 1933 che la grotta ha l'aspetto attuale. Al suo interno ci sono due possibili itinerari: il classico con la lunghezza di 1800 m e quello esclusivo di 300 m più lungo. Durante la visita i visitatori superano 976 gradini. La temperatura durante tutto l'anno all'interno della grotta è di circa 7°C e l'umidità è del 92% fino a arrivare al 98%. Si valuta che l'età della grotta sia intorno al milione di anni.
L'entrata della grotta è situata 870 m sopra il livello di mare, raggiungibile dai visitatori attraverso un sentiero sinuoso con una lieve salita. I primi passi all'interno della grotta portano alla sala sotterranea chiamata la Casa profonda, dove si trova una formazione molto attraente detta la "pioggia eterna". Il punto più basso della grotta è Razcestie (crocevia), che si trova a 804 m sopra il livello del mare e dove si incontrano i tre corridori sotterranei. L'attenzione è attira anche dal più grande spazio sotterraneo accessibile in Slovacchia, chiamato la Casa Grande con una altezza 65 m e una lunghezza totale di 112 m.
Il "capolavoro naturale" della grotta è la Casa di Janacek, che ha preso il nome dal compositore moravo Leos Janacek - amico personale dello scopritore della grotta. Il compositore visitò la grotta e fu ispirato dagli spazi sotterranei e dal suono dell'acqua che gocciolava all'interno della grotta e più tardi compose l'appendice musicale (Vsudybyl). Nella casa di Janacek domina il Lampadario di pietra e sotto si trova il tumulo di Janacek con il vicino laghetto bianco, poi vi si trova anche una delle colonne più belle che assomiglia ad una costruzione in stile gotico, la cui età si valuta essere di circa 250 000 anni.
Oltre alle sale ampie sotterranee vi si trovano anche i corridoi stretti e più larghi che si uniscono, come per esempio il Corridoio della sofferenza, la cui parte inferiore fu scavata a mano per due anni, risultato di un faticoso lavoro da parte del gruppo degli speleologi. Oggi in questa parte possiamo vedere un paesaggio di colore bianco di stalattiti con il laghetto più bello della grotta, profondo 2 m. La legenda dice che, se una donna vi fa il bagno alla mezzanotte del giorno di San Giovanni, ringiovanisce di dieci anni.
Subito dopo l'incantevole laghetto si trova la Casa di neve e l'ultima fermata della grotta porta i visitatori al cimitero della grotta, che consiste di una serie di stalagmiti "morti", che assomigliano i lapidi.
La grotta della Liberta di Demanova si distingue per i bellissimi colori delle sue stalattiti e formazioni. Nelle cascate rocciose si alternano i colori bianco, giallo, arancia, nero e le loro sfumature creano in questo modo un risultato armonico.
